Workshop di Marco Loi e mostra mercato di fotocamere usate

Foto di un granaio, realizzata da William Henry Fox Talbot nel 1844 su carta salata
William Henry Fox Talbot, The Haystack, 1844

Storie di un attimo, Dicembre 2023

Sabato 18 e domenica 19 novembre, novembre dalle ore o 10 alle ore 13 presso il Politecnico Argonauti, in Via Romana, 50 si svolgerà il Workshop dimostrativo sulla tecnica delle Carte Salate
a cura di Marco Loi e Andrea Mignogna. Durante il corso Marco Loi illustrerà dal vivo la stampa di lastre con questa antica tecnica.

Esperienza dimostrativa di Carte Salate

La Carta Salata è una tecnica risalente alla prima metà dell’800 e rimasta in voga per quasi un secolo. Inventata dall’inglese Henri Fox Talbot, fu la prima tecnica di stampa cartacea mai testata.Utilizzata dal suo inventore per la riproduzione del suo brevetto del “negativo di carta”, rimase in voga per tutto il secolo abbinata ad altri tipi di negativo inventati in seguito (collodio in primis). Workshop dimostrativo della tecnica delle Carte Salate. Con l’allestimento di una piccola camera oscura, il visitatore sarà guidato nel processo di stampa: andremo a creare delle stampe partendo da della semplice carta, fino a renderla foto sensibile. Andremo a stampare delle lastre in vetro di inizio 900. Per la semplicità di realizzazione e per l’economicità dei mezzi in gioco, sarà possibile mettere in piedi un laboratorio partecipato in cui i partecipanti possano sperimentare direttamente la tecnica. L’esperienza proposta sarà corredata da una piccola introduzione tecnologica e storica. In questo modo analizzeremo la fortuna di questa tecnica rispetto alle altre dello stesso periodo, mettendone in luce caratteristiche peculiari e vantaggi/svantaggi rispetto alle altre strade intraprese dalla fotografia ottocentesca. A seconda degli spazi a disposizione l’esperienza sarà riservata a gruppi più o meno ristretti di partecipanti (andrà valutata l’opzione di fare delle turnazioni in rapporto all’affluenza)

Sabato 18 e Domenica 19 novembre, sarà anche allestito il Photo Temporary Store, in P.zza Regina Margherita, 7, in collaborazione con The Green Life store , con una mostra mercato di fotocamere usate e da collezione, analogiche e digitali. Il visitatore potrà trovare fotocamere analogiche a prezzi contenuti e provare così ad utilizzare la pellicola. Presso il Politecnico Argonauti si potrà trovare un’ampia scelta di pellicole e sarà anche possibile averene lo sviluppo in otto minuti. Dal 24 al 26 novembre poi Gerardo Bonomo, grande esperto di fotografia argentica sarà ad Olbia per raccontare anche con esercitazioni pratiche, il fascino della pellicola in bianco e nero

Nel frattempo sono aperte da oggi tutte le mostre del programma, come di seguito indicato. Nel fine settimana di apertura c’è stata una risposta di pubblico molto al di sopra delle aspettative, con centinaia di persone che hanno visitato le varie esposizioni del festival. Grande entusiasmo anche per gli incontri con il primo ospite della rassegna Tano D’Amico, che ha intrattenuto il pubblico raccontando l’essenza del suo lavoro e, nella giornata di domenica, illustrando le sue foto in mostra. Storie di un attimo e visitabile negli orari di apertura del museo archeologico e alla società dello stucco dalle 16:30 alle 19:30 tutti i giorni eccetto il lunedì fino al 3 dicembre. Di seguito alleghiamo il programma completo

Storie di un attimo è sostenuto dalla fondazione di Sardegna, dal Comune di Olbia attraverso il bando cultura dell’assessorato alla cutltura e pubblica istruzione, da Punto Foto Group e si avvale della collaborazione della libreria Ubik di Olbia, di Geern Life Store e di Giacomo Altamira Studio.

Programma storie di un attimo 2023

  1. Tano D’Amico, Fotografia e destino
    Lavoro antologico del grande fotoreporter siciliano, con alcune delle sue immagini più iconiche. Museo Archeologico di Olbia
  2. Roberta Giuffrida, Le stagioni dell’Hybris
    Un interessante lavoro su un’area industriale dismessa in Sicilia. Museo Archeologico di Olbia
  3. Gianluca Muscas, Islanda, Ultimo rifugio – Last shelter
    Muscas presenta una serie di immagini del paesaggio islandese, con un occhi particolarmente attento alle dimensioni architetoniche. Museo Archeologico di Olbia
  4. Tore Murru, Lost in Tradition
    Un reportage originale e di impatto sulla Sardegna, mai banale anche quando ritrae situazioni già viste. Museo Archeologico di Olbia
  5. Giacomo Pasca, Vite da treno
    Un ferroviere fotografo ritrae la vita sui binari, tra stazioni, carrozze, controllori e bagagli. Museo Archeologico di Olbia
  6. Antonio Satta, Tempi del liceo
    Antonio Satta, studente liceale e grande appassionato di fotografia, ripropone la vita del liceo classico di Olbia, fotografato sedicenne nel 1978. Museo Archeologico di Olbia
  7. Marco Piro, Ultimo tango a Tavolara
    La storia fotografia della famiglia del fanalista di Tavolara, tra incontri, gite, feste e pesche miracolose. Museo Archeologico di Olbia
  8. Aurelio Spano, Giovani leoni
    Aurelio stano ricostruisce le avventure di suo padre Enrico e dei suoi amici, tra gite, avventure, viaggi in lambretta. Museo Archeologico di Olbia
  9. Lorenzo Mirandola, Aurore
    Lorenzo, uno dei più grandi conoscitori delle aurore boreali, presenta uno straordinario reportage su uno degli spettacoli naturali più incredibili del pianeta. Museo Archeologico di Olbia
  10. Marco Loi, Lastre ritrovate
    Marco Loi, da sempre cultore delle antiche tecniche fotografiche presenta una serie di stampe al sale, realizzate da lui partendo da un vecchio fondo di lastre che rappresentano scene di vita e paesaggi dell’oristanese. Museo Archeologico di Olbia
  11. Tania Mura, Pensiero di donna
    Una raffinatissima serie di ritratti ambientati di una fotografa che ha fatto della fotografia di matrimonio e di moda la sua cifra stilistica. Museo Archeologico di Olbia
  12. Mauro Liggi, Vita Panica
    Mauro Liggi entra dentro la vita del Circo Paniko con un reportage di rara efficacia. Museo Archeologico di Olbia
  13. Marco Ceraglia Il bandolo della matassa
    Un lavoro complesso e profondo che mette insieme le suggestioni dei sogni dei pensieri delle persone. Museo Archeologico di Olbia
  14. Alberto Novelli, Il sol dell’avvenire
    Un reportage in esclusiva sull’ultimo film di Nanni Moretti, realizzato dal suo fotografo di scena. Museo Archeologico di Olbia
  15. L’immagine ritrovataAAVV Redipuglia
    Il cimitero monumentale, Riproponiamo le immagini dell’opuscolo celebrativo del cimitero monumentale di Redipuglia, un inno alla follia della guerra e alle sue rappresentazioni. Museo Archeologico di Olbia
  16. L’immagine ritrovata – Elena Conti, Memorie femminili
    Elena Conti mette insieme un interessante collage di foto al femminile, raccolte nel corso di una sua personale ricerca fra i banchi dei mercatini delle pulci in Italia e in Europa. Museo Archeologico di Olbia
  17. L’immagine ritrovata – Saluti da Olbia
    Una bella raccolta di cartoline della città di Olbia, con scorci suggestivi e prospettive oggi radicalmente mutate. Museo Archeologico di Olbia
  18. Suzanne Shols, Polite fiction
    Un ironico e irriverente repertorio che, nella finzione creativa dell’attrice, ripropone le immagini dei doni scambiati dai parlamentari europei, che lei ha cercato di fotografare invano e che ripropone immaginandoli distanti e solitari. Museo Archeologico di Olbia
  19. Piero Pes, Teste in cassetta
    Piero Pes ci propone un repertori fotografico che in qualche modo si riallaccia alla pesca, sua grande passione. Teste di pesci delle specie più diverse compongono un mosaico di notevole efficacia. Museo Archeologico di Olbia
  20. Rino Gattu, Il cammino della speranza
    Rino Gattu, volontario soccorritore, racconta con le immagini il cammino della speranza dei malati a Lurdes. Società dello stucco, via Cavour 43
  21. L’immagine ritrovata – Lambrette/cartoline
    Vecchie cartoline incorniciate e restaurate, rivivono insieme alle immagine di un raduno di Lambrette degli anni ’50. The Green Life Store, via Cavour 3a/b

Presentazioni

Via Garibaldi, 41 Sabato 2 Dicembre 2022 ore 18:00 Presentazione del volume
L’isola sequestrata di Antonello Zappadu Storie di sequestri in Sardegna dal 1875 al 2006.
In collaborazione con TINTE FOSCHE Autunno in Noir